Pionieri e dive del muto tra fine '800 e primo '900.
Vi fu un periodo in cui Napoli assurse, quasi, a capitale italiana del cinema. Uomoni delle più diverse estrazioni sociali, ex avvocati ed ex falegnami, figli di principi e figli della Madonna, si davano convegno in galleria e, seduti davanti ai tavolini di un caffè, fondavano "manifatture cinematografiche", vale a dire case di produzione.
2006 © Marotta & Cafiero Editori