Orientoccidente 2023 > ORCHESTRA MULTIETNICA DI AREZZO ospita MODENA CITY RAMBLERS in concerto a SAN GIOVANNI VALDARNO > 24.07.2023


ORIENTOCCIDENTE 2023:
L’ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE con l'ORCHESTRA MULTIETNICA DI AREZZO che ospita MODENA CITY RAMBLERS a SAN GIOVANNI VALDARNO.

lunedì 24 luglio . San Giovanni Valdarno (AR) . piazza Masaccio – ore 21.15

Ancora una volta il Festival Orientoccidente e Materiali Sonori organizza un importante concerto nel giorno in cui si celebra l'Anniversario della Liberazione di San Giovanni Valdarno: lunedì 24 luglio, in piazza Masaccio alle ore 21.15, si terrà il concerto dell’Orchestra Multetnica di Arezzo con ospiti Modena City Ramblers. Uno straordinario  evento voluto dal Comune di San Giovanni Valdarno con l’adesione di ANPI Valdarno. L’ingresso è gratuito.

Costituita nel 2007, proprio in collegamento con Orientoccidente, l’OMA ha tracciato in tutti questi anni di concerti, spettacoli teatrali e laboratori in tutta Italia un percorso di culture e di tradizioni. Diretta da Enrico Fink, è costituita da circa 30 musicisti provenienti da Albania, Argentina, Bangladesh, Colombia, Costa d’Avorio, Giappone, Libano, Palestina, Romania, Russia, Somalia, Svizzera e dalle più svariate regioni italiane. Questa volta i parnter, nel progetto “Culture contro la paura”, saranno Modena City Ramblers e il loro amore incondizionato per la musica della tradizione popolare: celtica, klezmer, balcanica e italiana. Nascono come gruppo di folk irlandese e hanno attraversato un trentennio costellato di successi, sia dal punto di vista discografico che per i concerti in Italia e in Europa. Nel 2022 hanno dato il via al tour per celebrare “Appunti Partigiani”, disco d’oro del 2005 e importante tappa della loro ricca carriera discografica.

Con l’Orchestra Multietnica presenteranno un fervido racconto di culture in dialogo, tra tradizione e innovazione, nel loro farsi incontro e confronto, contro la paura delle tante diversità che abitano gli esseri umani.

"Un percorso di pace, di nomadismo e di amore per le proprie e per le altrui radici, che dal Nord Africa sale per la Turchia, la Grecia, i Balcani, l’Est Europeo, senza tralasciare l’Asia e l’America, per arrivare fino al nostro Paese, alle coste bagnate da quello stesso Mediterraneo che unisce e allontana i popoli. Oggi un percorso di nuove migrazioni. Cultura e musica significano pluralità, confronto e mescolanza. Questo è il principio ispiratore del progetto che ha portato alla costituzione dell’OMA, e allla collaborazione con MCR, valorizzando quanto culture e tradizioni hanno in comune: sapori, ritmi e suoni”.

ANPI Valdarno

Comune di San Giovanni Valdarno

https://www.facebook.com/comunesangiovannivaldarno

https://www.comunesgv.it/

* e intanto… la diciannovesima edizione del festival Orientoccidente procede: venerdì 28 luglio un’altra iniziativa realizzata in collaborazione con Libera Valdarno in ricordo delle vittime innocenti toscane uccise dalle mafie con la proiezione del film “Illuminando la storia”, docufilm per ricordare la strage di via dei Georgofili, e lo spettacolo “Rossella e le altre" di e con Fiamma Negri e Giusi Salis a Rignano sull’Arno (FI) presso i Giardini Baden-Powell; domenica 30 luglio il Concerto sul Fiume alle Massette del Ciuffenna con il cantautore The Sleeping Tree (cioè Giulio Frausin, bassista dei Mellow Mood); martedì 1 agosto Yorka Rios & Cubania Y Tradicion ad Ambra; e giovedì 3 agosto il grande concerto di Roberto Vecchioni a Cavriglia, in piazza Berlinguer. Poi ancora molto altro fino a metà settembre… #greenfestival.

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ORIENTOCCIDENTE 2023
culture e musiche migranti
diciannovesima e penultima edizione


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